Uno dei miei ultimi articoli si è concluso con parecchie citazioni fatte dal professor Carroll Quigley, uno studioso di fama mondiale che aveva scritto abbastanza estesamente sulle società segrete e di altri gruppi d’elite, il cui unico scopo era quello di stabilire un Nuovo Ordine Mondiale.
Una parte che segue la citazione, rivela importanti conoscenze non solo su Quigley, ma pure all’intero soggetto. Dice: << In realtà, questo network, che possiamo identificare come Gruppi della Tavola Rotonda, non disdegna la cooperazione con i comunisti o con altri gruppi: e fa spesso così. So più di qualcosa circa le operazioni di questo network perché le ho studiate da più di vent’anni e – per due anni, negli anni ’60 – mi è stato permesso di esaminare le loro carte e documenti segreti. >>
“Chi è lo sciocco, l’uomo più saggio: mendicante o re? Poveri o ricchi, saremo tutti uguali nella morte ”
<< Per la maggior parte dei loro obiettivi, non ho alcuna avversione. Sono stati – per gran parte della mia vita – a me molto vicini, assieme a molti dei loro strumenti. Obbiettai – sia in passato che recentemente – su alcune delle loro politiche (in particolare, per la loro convinzione che l’Inghilterra era un Atlantic, piuttosto che una potenza europea e che deve essere alleata o – addirittura – federata con gli Stati Uniti e debba rimaner isolata dall’Europa). Ma, più in generale, la mia differenza principale d’opinione vuol restare sconosciuta e credo, invece, che il suo ruolo nella storia sia abbastanza significativo da essere conosciuto da tutti.>>
Si notino come gli stati d’animo di Quigley non avessero nessuna avversione per questo network e che, anzi, gli era abbastanza vicino, tanto da potergli permettere di esaminarne le carte. Inoltre, afferma che una gran parte della sua vita sia stata vicina a loro ed ai loro strumenti. Quigley, sta parlando di un network che dalle sue stesse parole era composto da società segrete. Una di queste comprendeva guerre ed uccisioni di decine di migliaia di africani e la cattura e la riduzione in schiavi. Come fecero molti altri. E lui dice di non avere nessuna avversione su tutto questo?
Le società segrete, consentirebbero ad un non-membro di esaminare le loro carte e documenti segreti, soprattutto ad uno studioso e scrittore di fama mondiale? Per quale ragione lo avrebbero permesso? Notate anche come Quigley non fosse d’accordo con il network Atlantic in funzione al punto di vista europeo della sua potenza. Questi son tutti pezzi molto sottili del puzzle su cui torneremo.
Cambiamenti al Paradigma
Prima della prima guerra mondiale, l’enfasi era sullo stato nazione. Dopo la prima guerra mondiale, ci fu la concentrazione sull’internazionalismo. Il governo non fu più limitato dai confini nazionali. Tuttavia, questo cambiamento non avvenne tutto in una volta. Ha fatto i suoi passaggi molto lentamente, da un punto di vista all’altro.
In una parte della serie, si voleva dimostrare e stabilire una visione del mondo che percepiva lo scopo della prima guerra mondiale come fosse una guerra che ponesse fine a tutte le guerre. Non si realizzò, invece, che si gettava le basi per la Seconda Guerra Mondiale. Era come se un disegno mirato avesse – in qualche modo – formato e seguito la funzione desiderata.
Ciò che la prima guerra mondiale, in realtà, realizzò – e con precisione chirurgica – era la fine del vecchio ordine mondiale e la preparazione di un crogiolo fertile: la razza umana che accettasse il Nuovo Ordine Mondiale. Questa aveva gettato le basi iniziali per la fase di transizione, ma non fu completata se non solo dopo la seconda guerra mondiale.
Gruppi
Ci sono stati diversi gruppi principali che son nati dalla stessa composizione genetica e – a loro volta – hanno generato altri sottogruppi. L’esegesi era simile come gettare un sasso nell’acqua.
La forza di impatto crea cerchi concentrici – o onde di energia – che si allargano dal centro. Più lontano dal centro, più se ne indeboliva la forza. Più vicino al centro, più potente diventava la forza. Tutto esce dalla sorgente del centro del potere. I seguenti che vado ad elencare, sono i gruppi principali. Ce n’erano anche altri, ma non potenti come questi:
– Il Club di Roma in Italia
– La Fabian Society in Inghilterra
– Il Gruppo Tavola Rotonda in Gran Bretagna
– Il Council on Foreign Relations negli Stati Uniti
– L’Istituto per le Relazioni del Pacifico negli Stati Uniti
– Il Royal Institute for International Affairs in Gran Bretagna
Come per tutti gli sforzi, ci dev’essere una fonte di denaro per finanziare tutto ciò che verrà intrapreso. Questo era vero anche per i gruppi elitari. Alcuni avevano i membri che erano o ricchi o avevano amici ben posizionati finanziariamente: o entrambi. Le fortune di Sir Abe Bailey ed Astor erano due fonti principali. Rhode e Rothschild erano altri due. Lazard Frere un altro. Il potere del denaro è la forza più dominante al mondo: ancor più grande della potenza militare perché senza finanziamenti non potrebbe esserci nessun potere militare. Colui che tiene i cordoni della borsa, ha il controllo su qualsiasi entità che sta finanziando. Di conseguenza, i cambiavalute sono spesso la forza dominante dietro a tutti questi gruppi di élite.
Alba o Tramonto
Il lento declino della Gran Bretagna come più grande potenza del mondo, proveniva da un indebolimento delle forze delle sue due fonti di cui sopra. Con tutti i grandi imperi che cercavano di governare il mondo: da Roma ad Alessandro, a Gengis e Carlo Magno, fallirono tutti.
Se una nazione cerca di conquistare il mondo, guidata dal desiderio di avidità e dal desiderio di potere, quella nazione finirà per sconfiggere sè stessa. E’ la legge del pensiero, del destino e non può esser in nessun altro modo: è quel che è.
La guerra contro la Germania ed i suoi alleati, aveva accelerato la perdita del dominio globale della Gran Bretagna. Nel 1917, la Gran Bretagna, si stava avvicinando ad una crisi finanziaria perchè le sue riserve in oro ed obbligazioni americane erano state quasi tutte esaurite per finanziare la guerra stessa. In questa fase, i finanzieri statunitensi. In particolare, Morgan e Rockefeller.
La Tavola Rotonda
Lo scopo esatto del gruppo non è facilmente individuabile perchè ebbe tre fondatori ed ognuno di loro aveva in mente una visione del mondo un pò diversa. Spesso si accendevano le discussioni alla Tavola Rotonda sulle questioni dei poteri invisibili dietro le quinte, su chi aveva pagato le varie azioni.
Abbiamo già visto in precedenza, com’era permesso a Rhodes in un qualch emodo e per 10 anni, permesso di andare ad Oxford durante i suoi viaggi da e per l’Africa. Rhodes non aveva soldi quando iniziò il suo avvio per l’Africa: eccezion fatta per i soldi che Nathan Rothschild aveva messo per sostenerlo. Rothschild era il potere finanziario dietro Rhodes. Vi chiederete quale sia stata la visione del mondo di Nathan e quale guadagno in tutto questo: profitto e nulla più.
Cecil Rhodes fu molte cose, ma in cima alla lista c’era il fatto che fosse un supremista bianco. Tutti gli altri popoli erano inferiori e dovevano esser governati dalla superiore razza bianca ariana. La verità deve esser conosciuta: il punto di vista di Rhodes non era diverso da Nietzsche e Hitler. Era un elitario d’Elite fino all’osso. Per lui, il Gruppo Tavola Rotonda fu un mezzo per ingigantirsi ancor più. Morì prima che il gruppo sia stato effettivamente costituito, la sua visione fu lasciata incompiuta. Rhodes credeva che, se le colonie americane non fossero state perse in Gran Bretagna, il Nuovo Ordine Mondiale si sarebbe completato.
E’ stato Milner ad essere il custode di fiducia del denaro di Rhodes e Curtis il suo supervisore dove – insieme, alla fine – crearono la Tavola Rotonda. Milner fu meglio descritto come essere un imperialista. Il suo punto di vista era che la Gran Bretagna rimanesse la superpotenza del mondo basata sul punto di vista nazionalistico che andasse a stabilire una forma di governo sovranazionale. Il punto di vista di Rhodes era quello di governare il mondo sulla base di uno stile internazionale di un unico governo mondiale gestito dall’elite della Razza Bianca ariana. Milner era anche razzista, ma non come Rhodes.
Milner era più interessato a formare una federazione britannica imperiale per garantire la posizione della Gran Bretagna nel mondo. Per lui, la Tavola Rotonda era il mezzo. Il fine era un Impero consolidato britannico. Milner fu un uomo d’azione, non un pensatore. Contribuì al metodo di un non-coinvolgimento dell’internazionalismo.
Visioni e Deliri
Eppure, entrambi predicavano la pace nel mondo. Un mondo dove la pace era un’Elite superiore oppure quella inferiore: altrimenti eri morto. Semplice e pulito: almeno per gli elitisti. Se si chiedesse a quelli che son stati sottomessi come beni mobili od a quelli che furono uccisi, di sicuro non avrebbero votato a favore di una visione così distorta della pace nel mondo.
Ma non si sa mai per certo: alla fine, qualcuno direbbe che la maggior parte vorrebbe sicurezza più che libertà. Attualmente, negli Stati Uniti, la resa della preziosa libertà in cambio della sicurezza promessa, può esser vista da come si svolgono i fatti oggi: proprio sotto ai nostri occhi.
Implementazione
Nel 1910, Milner accettò finalmente di riconoscere formalmente il Gruppo Tavola Rotonda e di far pubblicare i rapporti, diffondendone la propaganda. Chiamarono la pubblicazione: La Tavola Rotonda.
Presto, altri Gruppi della tavola rotonda sorsero in tutto l’Impero Britannico: Australia, Canada, Sud Africa, India e Nuova Zelanda avevano tutte voce in capitolo. Milner vide la Federazione dell’Impero Britannico come essere il risultato finale della Tavola Rotonda. Curtis d’altra parte, vide la Federazione come un passo verso un governo globale o Nuovo Ordine Mondiale. Curtis era molto più vicino ai punti di vista di Rhodes rispetto a quanto non lo fosse Milner.
Tentacoli
In Gran Bretagna si stabilì il Royal Institute of International Affairs, il cui nucleo interno era composto dai membri del gruppo Tavola Rotonda. Gli Stati Uniti videro apparire il Council on Foreign Relations a New York che fu una copertura per JP Morgan & Company che aveva legami diretti con il gruppo di Round Table d’Inghilterra e pure con una versione più piccola a New York.
Durante la Conferenza di Pace di Parigi, molti dei membri di Morgan divennero membri di Milner. Morgan fu uno dei più grandi finanziatori della élite in America anche se annunciato dall’Inghilterra attraverso il Peabody & Company che aveva Morgan Grenfell & Co. a Londra. Ciò significa che – alla fine – Rothschild era dietro Morgan che impostò Peabody come suo emissario. Peabody – a sua volta – iniziò Morgan fuori nel mondo degli affari. Le radici scorrono in profondità: il seme lo stesso.
Aquile Legali
Jerome D. Greene, laureato in legge ad Harvard, fu il direttore generale dell’Istituto Rockefeller nel periodo 1910-1912. Poi, divenne un accreditato al Rockefeller Institute, alla fondazione Rockefeller ed al Rockefeller General Education Board fino al 1939.
Dal 1917-1932 fu assieme all’azienda di Lee, Higginson & Company. Nel 1918 Greene fu nominato segretario esecutivo della sezione americana del Consiglio Allied Maritime Transport, di stanza a Londra. Mentre a Londra, Greene visse alla Toynbee Hall che fu fondata da Milner del Gruppo Tavola Rotonda. Nel 1883, Milner e Toynbee formarono un gruppo di intellettuali politici all’Università di Oxford.
New York Way di Londra
Attraverso Wilson, Morgan e Rockefeller spinsero la loro versione del Nuovo Ordine Mondiale alla Conferenza di Pace di Parigi. Indebolendo la posizione della Gran Bretagna si poteva far vedere il Piano 14 di Wilson come fosse un Concordato di Pace.
Va ricordato, tuttavia, che Colonel Mandall House stava dietro il piano di Wilson e che progettò il piano con Lord Milner. Il casato e Milner furono socialisti d’elite. Così, la profondità del nucleo interno delle élite, influenzò l’esito: non importa quale ‘lato‘ abbia prevalso.
Questo fu il loro marchio: controllare entrambe le parti attraverso le loro risorse clandestine di potere, vedendo quale parte sembrava esser vincente come si avvicinava la fine stessa. E, quindi, rimuovendo il loro sostegno dal lato indebolito, assicurando così il vincitore e segnando il destino finale di entrambe le parti.
Il senatore Henry Cabot Lodge portò la maggioranza dei senatori statunitensi, morti assieme al Piano 14 di Wilson. In particolare, per quanto riguardava le limitazione e le restrizioni delle libertà americane: sia in casa che oltremare. I senatori, videro il programma di Wilson per ciò che era: un tentativo socialista del Nuovo Ordine Mondiale che sacrificava il nazionalismo per l’internazionalismo. Tuttavia, Wilson si rifiutò di scendere a compromessi. Il Senato degli Stati Uniti respinse l’adesione alla Lega l’8 marzo 1920.
Sangue Blu
<< Attualmente stiamo lavorando con discrezione: stiamo impiegando tutte le nostre forze per strappare quella forza misteriosa – chiamata sovranità – dalle grinfie degli Stati nazionali locali di tutto il mondo. In tutto questo tempo, stiamo negando con la nostra stessa bocca ciò che stiamo facendo con le nostre mani. >>
“Leggi senza storia: nulla se non biografia per ciò che è la vita senza teoria“
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