Settembre è il mese nazionale di “preparazione al disastro” e gli enti governativi e locali vogliono sapere se si è preparati per una situazione di emergenza. Avete un piano di emergenza? Come e cosa circa il kit di emergenza (e non stiamo parlando solo di un kit di primo soccorso)? Molti americani non hanno ancora un kit di emergenza ed un piano.
Prepararsi un piano
Quando ci si deve pianificare per una catastrofe nella zona in cui viviamo, che cosa ci viene in mente? Incendi, terremoti, inondazioni, interruzioni di corrente? Conoscere i tipi comuni di disastri naturali nella nostra zona ci aiuterà a realizzare un piano.
La Federal Emergency Management Agency (FEMA), con sito Ready.gov ha un piano di emergenza per le famiglie che è possibile stampare, compilare e distribuirne copie a tutti i famigliari. Family Emergency Plan è un luogo in cui registrare tutte le informazioni importanti sulla famiglia.
Ad esempio: date di nascita, prescrizione di farmaci, medici, gli indirizzi e le informazioni di contatto. Ricordarsi che – quando si verifica una catastrofe – la famiglia si disgrega. Se si hanno dei bambini, sarà importante verificare con la loro scuola il piano di emergenza. Verificare anche sul posto di lavoro il loro piano di emergenza nel caso in cui si fosse al lavoro quando il disastro si verifichi.
Costruire un Kit
Avere un kit di emergenza sarà utile per voi ed i vostri famigliari: questo comprenderà i beni di prima necessità in emergenza. Durante un disastro si potrebbe rimanere senza acqua e/o cibo. La Federal Emergency Management Agency (FEMA) consiglia di avere scorte sufficienti per una durata di almeno tre giorni. La Croce Rossa Americana raccomanda di avere abbastanza cibo ed acqua per due settimane. Di più – in questo caso – sarà meglio, anche se averne abbastanza per tre giorni sarà un ottimo inizio. Questo kit conterrà cibo, acqua e le forniture di cui avrete bisogno: così come gli elementi specifici per le esigenze della vostra famiglia.
È importante immagazzinare acqua negli appositi contenitori.
Acqua: quando si verifica un disastro, la fornitura di acqua potrebbe essere contaminata o non si potrebbe averne accesso. Il fabbisogno giornaliero sarà di 4 litri a persona. Quindi, per una famiglia di cinque persone, ci vorranno 15 litri d’acqua: il tutto per una durata tre giorni. Questo calcolo comprende l’uso igienico-sanitario. Sarà importante conservare l’acqua in appositi contenitori e non utilizzare cartoni di latte vuoti o bottiglie di soda vuote. L’acquisto di acqua a litri sarà il modo più sicuro.
Cibo: si avrà bisogno di un numero sufficiente di alimentari non deperibili a persona per due settimane. La quantità di cibo dipenderà da quanto ogni persona ne consumerà. Per determinare quali alimenti si avrà bisogno, pensiamo ai gruppi alimentari di base: frutta, verdura, fonti di proteine e cereali. Gli alimenti in scatola ed essiccati saranno conservati più a lungo. Anche gli alimenti preconfezionati – come i cracker – si manterranno a lungo.
Forniture: necessario anche disporre di un kit di pronto soccorso, un attrezzo multiuso, radio (a batteria), batterie aggiuntive, telefono cellulare con caricabatteria, una fornitura di sette giorni dei farmaci che si prendono, una torcia elettrica, fischietto , nastro isolante, teli di plastica, apriscatole manuale, coperte, sacchi a pelo, piatti di carta, tovaglioli, utensili di plastica richiudibili, sacchetti di plastica e mappe locali – per lo meno. Ulteriori articoli da inserire nel kit dipenderanno dalle esigenze specifiche della famiglia. Se avete un bambino, sarà necessario includere nella formula i pannolini, biberon, libri da colorare, giochi da tavolo, animali di peluches ed altri generi di conforto che li aiuteranno a far fronte al disastro. Se avete animali domestici: cibo, acqua e vaccinazioni saranno importanti.
Coinvolgimento della comunità
MRC recluta persone con background medico e sanitario per l’assistenza in caso di emergenza.
Molte organizzazioni locali ospiteranno gli eventi per la preparazione alle emergenze per tutto il mese di settembre. Per gli eventi di preparazione alle catastrofi nella vostra zona, contattare la Croce Rossa Americana locale ed il Dipartimento di Salute Pubblica. Sono solo alcune delle organizzazioni che ospitano gli eventi di preparazione alle catastrofi nella zona.
Se sei interessato ad aiutare la tua comunità durante un disastro, il Citizen Corps è una organizzazione a livello nazionale. Citizen Corps è stata fondata a seguito degli attacchi terroristici dell’11 settembre. La sua missione è quella di “sfruttare i potenziali di ogni individuo attraverso l’istruzione, la formazione, il volontariato ed il servizio per rendere più forti e sicure le comunità, oltre ad esser meglio preparati nel rispondere alle minacce del terrorismo, della criminalità, dei problemi di salute pubblica e dei disastri di tutti i tipi“.
L’estensione del Citizen Corps è il Medical Reserve Corps. Se si dispone di un background medico e si è interessati a fare volontariato in caso di emergenza, si contatti il Medical Reserve Corps. Questo (MRC) arruola volontari che assistono il bisogno di cure della comunità locale in un disastro.
Perché dovremmo preparaci?
Ad esempio – il 26 gennaio 2009 – il Kentucky ha vissuto una tempesta di ghiaccio invernale che appesantì le linee elettriche fino a quando non si spezzò. Secondo FEMA, oltre 600.000 abitanti del Kentucky stettero senza elettricità per dieci giorni. Vogliamo pensare di stare senza elettricità nè forniture per oltre 10 giorni in pieno inverno? Questo è solo un esempio di quanto sia importante avere un piano ed un kit.
Stare sempre pronti
La preparazione per un disastro può sembrare un compito arduo, ma i Centri per il Controllo delle Malattie e per la Prevenzione dei Disastri (CDC) riferiscono che se le persone saranno predisposte, li affronteranno in modo più efficace. Si sarà così pronti e preparati anche a ridurre paura ed ansia nel momento in cui si verificherà l’emergenza.
Così, questo è un disastro annunciato? Oppure solo un’induzione alla paura ed al terrore?
Sia quel che sia, prepariamoci a vivere l’era del Nuovo Ordine Mondiale che deciderà le sorti della nostra esistenza.
Orwell ringrazia.
NON E' UN FILM! LEGGI! CDC – Office of Public Health Preparedness and Response: Zombies http://t.co/jbxCUbuA E' un governativo! #FEMA #NDAA
— Italia dei Dolori™ (@italiadeidolori) September 26, 2012
Freemason Semi-Truck Hauling FEMA Coffins? in Wisconsin Sept. 2012
http://youtu.be/xDz2OfPF02c
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