Il Presidente del Consiglio in Italia Mario Monti, all’anniversario della sua nomina, è fortemente criticato su molti fronti . Il suo mandato a governare con un governo tecnocratico ed imporre misure di austerità impopolari, ha perso sostegno. Sulla sua strada si presenta un calvario.
I media italiani segnalano che il comitato direttivo del Bilderberg [vedi elenco di appartenenza] ha convocato una riunione di emergenza a Roma per discutere lo svolgimento dell’eurocrisi e di come salvare il loro uomo in Italia – Mario Monti – che si trova ad affrontare una certa pressione davanti ad una legge traballante sulle elezioni in arrivo nel mese di aprile, che – a detta di molti – non potrà comportare in modo chiaro, la maggioranza governabile.
I dignitari centrali della finanza europea ed altri ospiti invitati, soggiorneranno presso l’Hotel de Russie vicino a Piazza del Popolo a Roma. E’ stata riferita la presenza di numerose personalità italiane della politica e della finanza. Il destino della Grecia ed il futuro d’Italia si dice siano in prima linea nell’ordine del giorno.
L’incontro coincide con le tese trattative tra Monti e il primo ministro britannico David Cameron sul bilancio dell’Unione europea e sulla più grande crisi riguardante i paesi PIIGS (Portogallo, Italia, Irlanda, Grecia e Spagna). I due capi di stato hanno significativi disaccordi rispetto agli aumenti di bilancio proposti, così come le recenti regole flottanti dei mercati europei. E – quel che Monti spera – sarà il pieno supporto per costituire un’unica vigilanza bancaria della zona euro.
Solo poche settimane fa – l’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi – appena condannato con l’accusa di frode fiscale, ha minacciato di far cadere Mario Monti dopo la sua distruzione e manipolazione dell’economia. Berlusconi ha suggerito che il Popolo della Libertà (PDL) – il più grande in parlamento – potrebbe revocare il proprio sostegno a Monti, il quale potrebbe provocare elezioni anticipate, secondo il London Telegraph.
Ieri Monti è apparso in un ricevimento offerto dal magnate immobiliare e miliardario Francesco Gaetano Caltagirone, di cui il genero – Pier Ferdinando Casini – a capo del piccolo partito centrista UDL, sta conducendo una campagna per tenere Monti in carica.
Monti – da lungo tempo un insider del Bilderberg – rimane il favorito della fondazione e, diversi commentatori negli Stati Uniti, suggeriscono che la sua permanenza al potere sia una reale possibilità – che molti vedono come cruciale – di mantenere e controllare le finanze europee, alla faccia delle proteste e del disappunto circa l’austerità che stan nascendo tra la popolazione. Il sostegno popolare per Monti è stato tagliato a metà – sceso fino al 35% – mentre i partiti di protesta stanno guadagnando influenza come visto nelle recenti elezioni.
Il primo ministro Mario Monti afferma di non continuare ufficio, ma accetterebbe una nuova nomina (senza elezioni) se ci saranno risultati netti di maggioranza alle elezioni del prossimo aprile 2013. “Se fosse stato necessario, avrei continuato“, dichiara Monti di recente alla rivista francese Politique Internationale.
Creando l’atmosfera per la sua nuova nomina contro la volontà democratica d’Italia, potrebbe essere lo scopo della riunione al Bilderberg. Mentre diversi piccoli meetings si verificano di tanto in tanto, il gruppo Bilderberg tiene – di solito – un meeting principale con 120-150 ospiti di alto profilo, alla fine di maggio o all’inizio di giugno. A rotazione, nei vari paesi dell’Europa e del Nord America, annualmente.
Ringraziamenti: Aaron Dykes – Dagospia
E qualcuno ha pensato – giustamente – di presentare un esposto alla Procura per la violazione della legge Anselmi.
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