“Se qualcosa andasse storto, non ci sarà davvero nessun modo per tornare indietro“.
WND – Per la prima volta nella storia, i progressi nella tecnologia stanno sfidando il senso di ciò che significa essere umani. Ibridi uomo-animale. Le relazioni – affettive e sessuali – con l’intelligenza artificiale. Addirittura con la promessa di abolire la morte stessa (religione cosmista russa, vedi NDS2, ndt).
Ed è proprio un pastore della Florida ad avvertire che questo tentativo di diventare “dèi sulla terra” è il desiderio primario, un volere che porterà al disastro. Nel suo ultimo libro “When the Lion Roars“, Carl Gallups illustra i rischi dell’umanità che diventa schiava della propria tecnologia. E, ogni giorno che passa, egli vede le prove che stanno arrivando a compimento circa i timori espressi nel suo libro.
“Alcuni dei più recenti sviluppi tecnologici e le direzioni di ricerca sono molto inquietanti, perfino per gli scienziati laici all’interno di quei campi”, afferma Gallups. “Il dilemma è che alcuni di questi sviluppi fanno parte della natura del Vaso di Pandora, che – una volta ‘aperto’ – non ci sarà proprio più nessun modo per far rispettare i limiti o tornare indietro se qualcosa andasse storto”.
Tra i più inquietanti osserviamo la creazione della metà umana e metà animale ibrido, una vita reale equivalente alle chimere della leggenda.
Gli scienziati hanno recentemente annunciato di aver inserito cellule umane in un maiale per creare organi umani trapiantabili. Jun Wu del Salk Institute spiega che nei tempi antichi le chimere “erano state associate con Dio“, esprimendo la speranza che le chimere moderne possano proteggere gli esseri umani allo stesso modo delle antiche civiltà che pensavano alle creature mitologiche di quel tempo.
Tuttavia, dice Gallups, Dio non cambia ed è pericoloso cercare di sostituirlo attraverso la tecnologia. Egli definisce la chimera tecnologica “particolarmente allarmante“.
“Da un lato, vi è bene immenso dato da questa tecnologia, poiché questa potrebbe alleviare il dolore, la sofferenza e la morte di quelle persone che sono in attesa di un trapianto di organi”, ci dice.
“È un pensiero incredibilmente meraviglioso. Ma viviamo in una creazione decadente, quella che non è interessata a far rispettare i limiti etici dell’invenzione tecnologica. Invece, noi siamo sempre alla ricerca di modi per ‘militarizzare’ o ‘armare’ qualsiasi cosa nuova salti fuori dalla scatola. Gli esseri umani sono sempre stati ben disposti ad utilizzare tutte le risorse disponibili per proteggere il loro stato. E, dunque, si rende assolutamente necessario pensare al peggiore dei casi su scenari come questi. Dove finisce questo tipo di sperimentazione? La verità è che NON FINISCE MAI”.
Eventi straordinari previsti secoli in anticipo stanno accadendo proprio ora. Questa è la guida alle profezie incredibili che si stanno attuando davanti ai nostri occhi. “When the Lion Roars: Understanding the Implications of Ancient Prophecies for Our Time” di Carl Gallups. Una lettura consigliata.
Così, invece di aiutare quelli afflitti da malattie terribili, sembra piuttosto probabile che tale tecnologia verrà utilizzata per consentire al ricco e potente di superare le limitazioni mortali e forse anche la morte stessa. Lettura consigliata, “Nuovo Disordine Sociale“, Vol. 1 e Vol. 2, di Patrizia Arcana.
LOOK INSIDE! Nuovo Disordine Sociale, Vol. 2: Gnosticismo e Potere (#Kindle Ed.) https://t.co/StDp673Nzl vía @amazon #NuovoDisordineSociale pic.twitter.com/aVgPySJgoA
— Italia dei Dolori™ (@italiadeidolori) January 25, 2017
Nel mese di maggio 2016, WND riporta di una società americana di biotecnologia che sta iniziando un progetto di ricerca al fine di rianimare i pazienti dalla morte cerebrale. Sempre nel 2016, WND riferisce dello sforzo concertato da diverse élite con i miliardari di Silicon Valley per finanziare una ricerca sull’anti-invecchiamento radicale.
Ma chi avrebbe diritto a ricevere tali trattamenti, se questi sono stati sviluppati ma non vengono divulgati?
Il FUTURO dell'UMANITA', signori…#svejateve🤔 pic.twitter.com/JjCBrmKTIU
— Italia dei Dolori™ (@italiadeidolori) February 7, 2017
Infatti, Gallups avverte che la tecnologia e la sperimentazione medica che vengono giustificati in nome di “salvare vite umane”, rischia di portare all’indulgenza ed alla degenerazione piuttosto che al progresso umano. Egli indica i dibattiti che si stanno svolgendo sul fatto che qualcuno potrebbe essere in grado di “sposare” un non-umano, come un robot per esempio. La prospettiva di rapporti sessuali o anche emotivi con i robot sono oggetto di dibattito, anche se le conseguenze di tali attività sono ancora sconosciute.
Il ROBOT di nuova generazione con cui farete l'amore.🙄😤https://t.co/UG5mCIzoL1
AES, Artifical Endocrine System https://t.co/NVwmeXC1V6— Italia dei Dolori™ (@italiadeidolori) March 5, 2017
E prima di raggiungere il consenso, la tecnologia continua ad avanzare. Gallups sostiene che mentre la tecnologia è cambiata, la natura umana non lo è affatto.
“Possiamo essere assolutamente certi che delle persone disperatamente malvagie metteranno completamente le mani su tutte queste tecnologie”, egli afferma.
“Ed essi continueranno ad ammassare i frutti dell’Albero della Conoscenza del bene e del male. Qualunque cosa la loro mente egoistica e lussuriosa sarà in grado di ideare, essi la potranno realizzare”.
Il pastore ha paragonato la situazione allo sviluppo della bomba atomica.
“Le benedizioni che la conoscenza nucleare ha portato all’energia ed alle industrie mediche, per esempio, è senza misura”, afferma. “Tuttavia, a causa di questo stesso progresso tecnologico, l’intero pianeta è inghiottito dall’incombente scenario di olocausto nucleare che pende eternamente sopra le nostre teste come una spada di Damocle, rimanendo sempre lì. Non c’è modo per farlo andare via. Ora è un male persistente per cui dobbiamo vivere con, negoziare con, pianificare per… Cercando continuamente di trattenerlo fino a quando il Signore ritornerà. Temo molto a proposito di questa bioingegneria e la tecnologia robotica avrà conseguenze simili”.
Gallups dice che a differenza di alcuni predicatori, egli è pro-tecnologia, soprattutto per le opportunità che crea all’evangelizzazione. Tuttavia, come osserva, la maggioranza di chi persegue questo tipo di tecnologie avanzate ammette apertamente che il proprio obiettivo è di “trascendere” l’umanità come parte della ricerca verso un maggior potere. E, per la prima volta, la tecnologia avanzata, le reti di comunicazione di tutto il mondo e le armi di potenza distruttiva senza precedenti sollevano la prospettiva di uomini malvagi che saranno in grado di infliggere una catastrofe su scala globale.
“La linea di fondo è questa: Gesù ha detto che i giorni appena prima del suo ritorno sarebbero stati come i Giorni di Noè ed i Giorni di Lot (Luca 17)”, avverte il pastore.
Stiamo assistendo ai tanti elementi di quelle epoche antiche che si svolgono ancora una volta alla velocità della luce. Leggiamo versi inquietanti, in particolare in Genesi 6, che indicano che qualcosa di molto malvagio si verifica poco prima del Diluvio di Noè, qualcosa che è andato terribilmente storto. Perlomeno, una certa conoscenza demoniaca era stata sciolta sull’umanità e, di tutte le cose, essa ‘corruppe la carne’. Dio distrusse tutto – qualunque cosa – e Gesù disse che simili cose sarebbero capitate all’umanità appena poco prima del suo ritorno.
“Ora dobbiamo chiedere: ‘Potrebbe essere che siamo proprio vicini a quei giorni di cui Gesù aveva avvertito’? Numerosi studiosi della Bibbia, osservatori della profezia e perfino alcuni scienziati dicono: ‘Sì, ora potrebbe proprio essere quel momento’…
Ed io continuo a dire:’ Il Leone della Profezia sta ruggendo, ma lo potremo ascoltare’?”
Advertising