Profeticamente, lo Stato del New Jersey ha annunciato un contratto di 5 anni per la tecnologia di tracciamento RFID utilizzata per aiutare l’evacuazione tramite l’individuazione e il monitoraggio della posizione degli sfollati e delle attività di emergenza durante gli uragani o altri disastri appena quattro giorni prima che l’uragano Sandy cominciasse a formarsi.
In un comunicato pubblico emanato il 18 ottobre 2012 veniva annunciato che la Radiant RFID con sede ad Austin, Texas, avrebbe fornito all’Ufficio della Sicurezza Nazionale del New Jersey (OHSP) i dispositivi di identificazione con tecnologia RFID che è già stata usata duranti i disastri in Texas e in altre località, come nel corso del 2008 con l’uragano Gustav. Dal comunicato stampa:
Radiant RFID fornirà l’Ufficio del New Jersey per la Sicurezza e Preparazione Nazionale (OHSP) con una soluzione di gestione dell’evacuazione basata su RFID che traccia sfollati, animali, mezzi di trasporto di emergenza e delle materie prime impiegate nei rifugi di stato in preparazione e in caso di un uragano, calamità naturale o altro incidente per facilitare la riunificazione delle famiglie.
L’uragano Sandy si è formato soltanto 4 giorni dopo, il 22 ottobre, distinguendosi per la tempistica dato che nel New England non si vedevano uragani dal 1938. Come si sarebbe mai potuta prevedere la devastazione di New York, del New Jersey e di altre zone della East Coast dato che non sono state colpite dagli uragani per più di 70 anni?
Sebbene il New Jersey non ha obbligato l’evacuazione, alcune coste del Jersey sono state posti sotto la legge marziale.
La FEMA, sotto la Sicurezza Nazionale, si è rivelata incapace di fornire acqua a sufficienza alle vittime dell’uragano Sandy, nonostante abbia avuto giorni di tempo per pianificare in anticipo con il corso accuratamente previsto della tempesta. Eppure le stesse agenzie che ci hanno portato le notizie delle catastrofi come Katrina (in cui le popolazioni colpite sono state trattate come nemici occupanti) hanno chiesto alla popolazione di accettare e far uso di pericolose tecnologie pronte per essere abusate. I membri del Congresso e altri hanno già chiesto più di 12 miliardi di dollari di nuovi finanziamenti alla FEMA che consentano la ricostruzione dall’uragano Sandy, mentre la vera consuetudine dell’agenzia sta nell’ostacolare e bloccare la risposta data dagli sforzi locali delle comunità.
Radiant RFID dichiara che la sua tecnologia coinvolge il 18% della popolazione degli Stati Uniti. “Insieme con gli 8.800.000 residenti del New Jersey, la soluzione Radiant RFID copre lo Stato del Texas, Stato della Carolina del Sud e la Città di Boston,” afferma il comunicato stampa.
Il sistema di tracciamento registra gli evacuandi, il loro animali domestici e tutte le persone che indossano l’apposito braccialetto con il chip RFID riconoscibile univocamente. Questi braccialetti sono passati allo scanner ogni volta che gli evacuandi entrano nei bus o giungono ai rifugi d’emergenza della FEMA (Per approfondire Federal Emergency Management Agency) abilitando la Sicurezza Nazionale a tracciare l’intera popolazione durante i disastri, così come gli inventari di materiali di primo soccorso, trasporti e altre risorse.
Ecco il grafico della Radiant RFID che dimostra il ciclo di tracciatura e monitoraggio.
La Radiant si vanta che la propria tecnologia favorisce un più rapido ricongiungimento delle famiglie, ma permette anche a FEMA, Sicurezza Nazionale e altre grandi agenzie governative di guadagnare ancora una volta più potere dalla crisi, al costo delle libertà civili e della sicurezza.
La stessa tecnologia che i critici temono ammonta a un sistema di marchio della Bestia rimane nelle mani delle agenzie che hanno istituito campi di internamento appositamente preparati per i dissidenti politici e altri “potenziali terroristi interni“.
La risposta della FEMA/Sicurezza Nazionale è complessivamente inetta ma apparentemente ben intenzionata a rispondere ai disastri naturali come mezzo per distrarre l’opinione pubblica dai continui piani del governo per aggirare la costituzione sotto il velo della crisi nazionale. Molte fonti indicano che un collasso economico su larga scala, e la conseguente agitazione, potrebbe facilmente far passare quel disegno di legge e la tecnologia di tracciatura RFID dovrebbe servire a controllare quelle popolazioni.
Considerazioni
Vi ricorda qualcuno quando parliamo di “sospensione della democrazia“? Sono certa di si.
Ora grazie a questa decisione a molti cittadini potrà essere imposto il chip, a riportarci il comunicato pubblico è il San Francisco Chronicle dove si legge: “Utilizzando la più recente tecnologia RFID passivo, si avrà una soluzione per aiutare le squadre di gestione delle emergenze duranti grandi evacuazioni di persone, animali e beni, tenendo facilmente traccia degli spostamenti“
A proposito di Radiant RFID sul sito stesso si legge che: “Il Radiant fornisce soluzioni tecnologiche a clienti che includono aziende, istituti scolastici ed agenzie governative”. E’ sempre più forte la campagna mediatica per l’impianto sotto pelle di questi famigerati microchip che col passar del tempo diventeranno sempre più “indispensabili” per lo svolgimento anche delle più elementari attività umane.
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