Da quando sono entrato in politica, ho conosciuto soprattutto uomini che mi hanno confidato cose molto private. Alcuni dei più grandi uomini nel Mondo – nel campo del commercio e della produzione – hanno paura di qualcuno, di qualcosa. Sanno che c’è un potere organizzato in qualche modo: così sottile, così vigile, così intrecciato, così completo, così pervasivo che non osano parlarne e trattengono il respiro quando qualcuno esprime parole di condanna su questo. – Presidente Woodrow Wilson su “The New Freedom”
Queste persone che nomina il Presidente Woodrow Wilson sono nientemeno che i Bilderbergers. Sono la borghesia della società e vivono in cima alla catena alimentare.
Il Gruppo Bilderberg nasce nel 1954 ed è stato fondato in Olanda dopo la riunione del Royal Crown olandese e della famiglia Rockefeller nel lussuoso hotel Bilderberg. Dopo che la riunione era finita, decisero di incontrarsi una volta all’anno per discutere di affari internazionali, nonché tracciarne la sovversione ed acquisire il controllo dei Governi di tutto il mondo. E’ così che si formò il Gruppo Bilderberg. Le loro riunioni si tengono in gran segreto, con i giornalisti e gli esterni impossibilitati a partecipare. Il loro obiettivo è un Governo Mondiale ed i leaders vengono scelti con la massima cura. Controllano le testate giornalistiche del mondo e, virtualmente, tutte le grandi banche e le istituzioni finanziarie. Sono proiettati a scegliere presente e futuro dell’America e determinano perfino chi andrà a concorrere nei partiti democratici e repubblicani. L’Europa non è certo fuori da tutto.
Gli appartenenti a questa Elite sono David Rockefeller, Henry Kissinger, Prince Charles, Helmut Kohl, Presidente Barack Obama, Presidente Bill e Hilary Clinton, Principe Juan Carlos di Spagna, Regina Beatrice dei Paesi Bassi, Presidente Gerald Ford, Donald Rumsfeld, Colin Powell, George Soros, Paul Volker, Alan Greenspan, Robert Zoelick (Presidente della Banca Mondiale), Rupert Murdoch, H.J Heinz (Heinz & co), Eric E. Schmidt (Presidente di Google), Lloyd Blankfein (Amministratore delegato di Goldman Sachs), Ben Bernanke (Presidente della Federal Reserve), Peter A.Thiel (fondatore di Paypal), Timothy Geithner (Segretario al Tesoro USA), Dan Quale, Bill Gates (Presidente di Microsoft), Tom Enders (Amministratore delegato Airbus) e molti altri. Mario Monti compreso.
Mario Monti, il nuovo Primo Ministro d’Italia è un membro del Gruppo Bilderberg. E’ il presidente europeo della Commissione Trilaterale (un gruppo di esperti fondato da David Rockefeller nel 1973) ed è consulente internazionale per nessun altri che Goldman Sachs.
La riunione annuale Bilderberg è uno dei meeting più importanti al mondo. E’ frequentata dalla Elite politica, militare, industriale, accademica e dai media del Nord America ed Europa. Tra i partecipanti figurano gli Amministratori delegati ed i Presidenti delle più grandi multinazionali del mondo, delle compagnie petrolifere come Shell, BP e Total SA, così come vari monarchi europei, presidenti, primi ministri, banchieri internazionali come David Rockefeller ed i banchieri centrali del mondo.
L’importanza di questo incontro è che attira la partecipazione di tutti i leaders della maggior parte delle principali istituzioni internazionali come FMI, Banca Mondiale e le Nazioni Unite. L’intento originario del Gruppo Bilderberg è quello di collegare tutte le economie dei governi d’Europa e degli Stati Uniti. I fondatori europei del Gruppo sono Joseph Retinger e il principe Bernardo d’Olanda, mentre da parte americana, i fondatori sono David Rockefeller, Dean Rusk (capo della Rockefeller Foundation), Joseph Johnson (capo del Carnegie Endowment) e John McCloy (capo della Ford Foundation).
Queste fondazioni hanno avuto un ruolo centrale nel promuovere la globalizzazione ed han gettato le basi per la creazione di organizzazioni quali Council of Foreign Relations e Bilderberg. Le intenzioni di queste fondazioni erano quelle di sostenere una politica estera con un Nuovo Ordine Mondiale con gli Stati Uniti come potenza leader.
Queste fondazioni filantropiche non sono create per il bene dell’umanità, ma a beneficio dei banchieri e gli industriali, al fine di dar inizio all’ingegneria sociale. Attraverso le banche controllano l’economia mondiale ed attraverso un gruppo di esperti (Mario Monti?), controllano gli istituti politici e la politica estera.
I membri del Gruppo Bilderberg sono stati a lungo sostenitori della ‘globalizzazione’ e la crisi – per loro – è sempre un’ottima occasione per realizzare il proprio programma. Proprio come la crisi della Grecia, intensifica a chiedere una ‘governance economica europea’: l’attuale crisi economica globale in atto, richiede una ‘governance economica globale’. L’Amministratore delegato uscente della FMI – Dominique Strauss-Kahn – nel maggio 2010 diceva che la ‘crisi è un’opportunità‘ e ha chiesto una nuova moneta globale emessa da una nuova banca centrale globale, che funge anche da ‘prestatore di ultima istanza’ [Leggi ARTICOLO ORIGINALE].
Ciò che sarà interessante nel meeting di quest’anno, sarà la presenza – per la prima volta – di due partecipanti cinesi in questo esclusivo Club di soli colletti bianchi. Ciò è dovuto all’importanza della Cina e la sua crescente potenza sulla scena internazionale. La Cina è un giocatore importante in Africa, Medio Oriente e Sud America ed è diventata un giocatore internazionale sia nel commercio sia nella geopolitica. La sua importanza è rafforzata dall’ammissione della FMI che – entro il 2016 – l’economia cinese sarà più grande rispetto agli Stati Uniti. I due assistenti cinesi sono Huang Yiping, un importante professore di economia all’Università di Pechino e Fu Ying, vice ministro cinese degli Affari Esteri. Questo è piuttosto insolito in quanto nel 1972, il Giappone – anche con il supporto di David Rockefeller – non è riuscito a ottenere l’accesso a questo club esclusivo. Questo ha portato alla formazione della Commissione Trilaterale nel 1973 per integrare l’Europa, Stati Uniti e Giappone. La Commissione Trilaterale nel 2000, in realtà si è poi ampliata per includere Corea del Sud, Australia, Indonesia, Singapore, Malesia, Thailandia e Filippine.
Quando si scrive sui Bilderbergers e Illuminati, la gente ci accusa come facenti parte della teoria della cospirazione. Ma quando, così tante persone, con così tanto potere si riuniscono in un unico luogo, penso che ci debbano una spiegazione di ciò che sta succedendo. All’alba del 21° secolo, un nuovo sistema di fascismo emergerà con il pretesto delle pratiche di libero scambio e sarà guidato dai Bilderbergers.
I Bilderbergers hanno approvato il modello Red cinese di economia come standard emergente per la Nuova Europa e per gli Stati Uniti. Come tutti i dissidenti – in Cina – sarà trattato con severità.
Non appena il programma viene attuato, a tutti i cittadini verrà rilasciata una tessera universale di identificazione biometrica (abbiamo già i passaporti, ad esempio). Uno Stato di polizia stile Gestapo sarà istituito per far rispettare il Nuovo Ordine Mondiale di Bilderberg.
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